Luca
Ricci, autore di racconti e drammaturgo, scrive sul “Messaggero
“ e insegna scrittura, arriva con “ Gli
autunnali “ alla sua prima prova come romanzo, dove confluiscono spunti dei
suoi racconti precedenti, come spiega lui stesso nella nota al libro.
Il protagonista di “ Gli autunnali ” è un uomo senza nome
e senza alcuna passione. Vaga in una Roma autunnale, dolente e sfatta. E’
l’unico periodo dell’anno nel quale un perdente si possa sentire accolto e
compreso in una città che da eterna è diventata ormai morente.
Ossessionato dal
disamore verso la moglie, nonostante sia ancora bella, il nostro uomo alla
deriva è uno scrittore che ha smesso di scrivere, se non recensioni a pagamento
sui libri altrui. Nel suo camminare attraverso una Roma distratta, il
protagonista è accompagnato spesso dal suo amico Gittani, che come lui si è “ licenziato dal lavoro immane che è stato
fare gli scrittori.”
La ricerca di un amore
(perché a questo mirano le lunghe oziose
passeggiate) porta il protagonista in un mercatino di libri usati, dove trova un
vecchio libro sul pittore Modigliani. All’interno ecco il colpo di fulmine: una
foto di Jeanne Hébuterne, la compagna di Modigliani. L’innamoramento diventa
subito ossessione e il protagonista “sente” in casa la presenza della donna,
mentre fa l’amore con la moglie. Ben presto incontra una donna, Gemma, cugina
di sua moglie, in cui crede di trovare incarnato il fantasma della Hébuterne…
(e non portiamo forse in ogni nuovo amore anche i fantasmi degli amori
precedenti?)
Il fatto che Gemma
abbia come compagno un pittore (fallito) di cui ben presto si scopre essere
incinta, convince ancora di più il protagonista che Gemma sia la “reincarnazione”
della compagna di Modigliani. Jeanne Hèbuterne, infatti, era all’ultimo mese di
gravidanza quando si suicidò subito dopo la morte di Modigliani. Una storia di
amor fou, l’unica che avrebbe potuto scuotere la fantasia e i sensi del nostro
scrittore fallito. Così il protagonista senza nome inizia a vivere una vita
segreta e parallela, prendendo il posto del pittore compagno di Gemma, fino ad
accompagnarla anche agli esami di routine per la gravidanza.
In un crescendo di
situazioni grottesche e oniriche, lo scrittore comprende che Gemma non è né potrebbe
mai essere la reincarnazione della compagna di Modigliani. Viene abbandonato
dalla donna e qui la sua ossessione amorosa prende strade oscure che lo portano
verso un finale drammatico che non rivelo.
“
Gli autunnali ” è un romanzo che narra l’afasia
amorosa all’interno di un rapporto affettivo di lunga durata e, nello stesso
tempo, la passione che solo al di fuori di quel rapporto si può ricreare. Come ci
spiega l’autore: “Ci si capiva alla
perfezione unicamente tra sconosciuti, ecco perché gli inizi erano sempre
belli. Ed ecco la fregatura dell’amore: c’era solo quando non c’importava
davvero che ci fosse.”
L’essere umano è
condannato alla ricerca di una passione che colmi il vuoto che avverte dentro
di sé ogni giorno. Un vuoto che per il protagonista rappresenta il disamore per
la moglie, l’impossibilità di continuare a scrivere, il fantasma del figlio
nella cui stanza vuota dorme. Un figlio che se ne è andato, o è morto, e forse
è anche questa la voragine di assenza inespressa in questa coppia.
“
Gli autunnali “ di Luca
Ricci edito da La nave di Teseo,
acquistabile sia in cartaceo sia in ebook.