sabato 28 maggio 2022

“ Kabbalah noir a Milano " di Massimo Bertarelli, la prima indagine del vicequestore Enrico Tombamasselli.

 




Il protagonista di “ Kabbalah noir a Milano “, romanzo di  Massimo Bertarelli, si chiama Enrico detto Erri Tombamasselli ed è il vicequestore aggiunto che dirige il commissariato Greco – Turro a Milano. E’ vedovo da 5 anni, e ancora non si è ripreso dal lutto, e ha un disturbo neurologico per il quale, spesso, legge le parole all’incontrario.  

Non ha passatempi, non guarda la tv e non ha amicizie. La sua vita si esaurisce nel lavoro, che svolge con passione.

Viene chiamato a risolvere un caso complicato: al museo dell’Hangar Bicocca, in una delle installazioni, uno dei sette Palazzi Celesti di Kiefer, viene trovata il cadavere di una donna uccisa con un coltello. 

Tombamasselli sta appena iniziando le indagini, quando vicino al suo commissariato, viene ritrovato, a casa sua, un famoso oncologo pugnalato con lo stesso coltello della vittima della Bicocca. La differenza è che la donna è stata pugnalata al cuore, mentre l’oncologo è stato colpito alla testa. 

Ma non finisce qui: in pochi giorni vengono trovati in altre zone di Milano altri tre cadaveri, uccisi sempre con un coltello della stessa marca.

Il vicequestore lavora in sintonia con la sua squadra, ma quando uno dei suoi sottoposti gli suggerisce che, dati i punti in cui sono state pugnalate le vittime, ci potrebbe essere una simbologia kabbalistica, non gli crede.

Tombamasselli è ateo, quale religione potrebbe dare una motivazione a quegli omicidi che sicuramente hanno qualcosa di rituale? E soprattutto, c’è un legame fra le vittime? A questa seconda domanda il vicequestore trova una risposta osservando una foto che gli mostra la madre della prima vittima.

Ma comunque non è facile arrivare al colpevole, che è tanto sicuro di sé da lasciare le sue impronte su tutti i coltelli utilizzati. Le vittime non avevano scheletri nell’armadio, eppure Tombamasselli arriva a trovare l’assassino.

“ Kabbalah noir a Milano “ è un bel giallo classico, cui il particolare della kabbalah dà un’impronta esotica. Il protagonista Tombamasselli è un tipo interessante e non sarebbe male vederlo impegnato in altre indagini.




" Kabbalah nor a Milano " di Massimo Bertarelli, è edito dalla Fratelli Frilli Editore, ed è disponibile sia in versione ebook sia in versione cartacea.


lunedì 16 maggio 2022

" Il dubbio del killer " di John Banville e le vacanze di un dublinese a San Sebastian.





Il romanzo “Il dubbio del killer” di John Banville prende avvio dalle vacanze a San Sebastian, nei Paesi Baschi, di Quirke, anatomopatologo dublinese, e della moglie Evelyn, psichiatra poliglotta. Dapprima, anzi, c’è la presentazione di un killer che, per molte pagine, non sappiamo come entrerà nella vicenda. Ad ogni modo ci godiamo le vacanze dei coniugi Quirke, nonostante il marito sia un brontolone che si lamenta anche quando è rilassato e felice. Quirke ha una figlia, Phoebe, nata da un precedente matrimonio; anche lei vive a Dublino ed è in crisi con il fidanzato, che è il nipote di Evelyn. 

Quirke una sera crede di riconoscere una ragazza in un ristorante, ma non riesce a ricordarne il nome. Il caso vuole che Quirke si ferisca a una mano cercando di aprire un’ostrica. Si reca quindi in ospedale e lì ritrova la ragazza, che svolge il suo lavoro di dottoressa. 

Quirke improvvisamente ne ricorda anche il nome: April Latimer, la migliore amica di sua figlia. Ma non può essere lei, perché è stata uccisa anni prima dal fratello, che poi si è suicidato. Un grande scandalo che ha sconvolto una delle più importanti famiglie di politici irlandesi. 

A questo punto Quirke chiama la figlia Phoebe e le chiede di raggiungerlo a San Sebastian. Phoebe prima va ad avvisare uno zio di April, un importante politico che non crede a quanto gli viene raccontato. Anzi, suggerisce a Phoebe che il padre fosse ubriaco quando ha visto quella ragazza - il padre in effetti era un etilista, ma ora è guarito -.

Phoebe va anche alla polizia, dove il sovrintendente Hackett, pur non essendo convinto di tutta la vicenda, chiede all’ispettore Strafford di accompagnare Phoebe a San Sebastian,

Così abbiamo vari punti di vista nel romanzo: quello di Quirke e della moglie, quello di Phoebe accompagnata dall’ispettore e quello del serial killer. 

Non aggiungo altro per non rivelare troppo se non che, nonostante la trama paia ingarbugliata, la lettura scorre veloce e ci si affeziona ai personaggi, in particolare a Quirke. Un misantropo malinconico ed eccentrico, che è senz’altro la figura meglio riuscita a John Banville. L’unico neo del romanzo è l’epilogo che, per quanto mi riguarda, mi ha un po' lasciato con l’amaro in bocca, per un colpo di scena di troppo. 




" Il dubbio del killer " di John Banville è un bel romanzo thriller di 368 pagine, edito da Guanda, e lo trovate sia in brossura sia in ebook.


mercoledì 4 maggio 2022

" Grosso guaio a Roma Sud " di Marzia Musneci, e le disavventure di due gemelli troppo sfigati.

 




“ Grosso guaio a Roma Sud ” ha dalla sua parte due caratteristiche importanti: una carica adrenalinica che non cede mai, e i personaggi creati con passione e grande ironia da Marzia Musneci. Partiamo dai due protagonisti: Ezechiele detto Zek e Samuele detto Sam, due gemelli congiunti, cioè siamesi, orfani di madre. 

Sono due mezzecalzette come delinquenti, vivacchiano sotto gli ordini di Chick Lanzetta, il piccolo boss del quartiere. Quest’ultimo gli ordina di dare una lezione a un vecchio orologiaio, e Zek e Sam eseguono gli ordini. Poco dopo, però, l’orologiaio viene trovato morto accoltellato. E’ ovvio che qualcuno vuole scaricare la colpa sui due gemelli.

I due hanno dalla loro parte, per una volta, Nick Castillo, detto Badile. L’ispettore infatti è convinto che i due siano stata incastrati, e la pensa così anche Bob Carrezza, giornalista di cronaca nera. Aiutati da questi due, come pure dal proprietario della palestra dove tirano di boxe, Minny Morelli, e da Abdullah detto Abe e dalla sua donna Luz, Zek e Sam cercano di discolparsi, ma la situazione diventa sempre più tosta. A un certo punto sparisce anche la fidanzata dei due, Irina, che di professione fa la prostituta. 

Non si può non provare simpatia per i due sfigatissimi gemelli, così come per gli altri personaggi che cercano di aiutarli. I colpi di scena non mancano e si desidera arrivare alla fine per scoprire chi ha incastrato Zek e Sam.

Mi fermo qui perché il libro è davvero godibilissimo, e si sorride spesso davanti alle azioni incongruenti dei due gemelli, anche se il tono vira spesso verso l’hard boiled.

Ovviamente c’è il lieto fine, che del tutto lieto non è perché in seguito a dei colpi di scena clamorosi qualcuno ci rimetterà la pelle. 



" Grosso guaio a Roma Sud " di Marzia Musneci, edito da Todaro Editore, è disponibile sia in versione ebook sia in cartaceo.