Dato che Marta non è certo una paziente grave, ci erano voluti mesi prima che alla ASL trovassero la disponibilità di un altro medico per lei. In seguito la sostituta, una psichiatra, alla prima visita aveva subito deciso di darle un farmaco antidepressivo (e Marta di farmaci non ne prendeva). Questo farmaco, però, a Marta aveva gravemente peggiorato la vita in pochi giorni, creando insonnia e aggressività, e lei, non riuscendo a contattare la psichiatra, aveva deciso di interromperlo. La psichiatra, alla seconda visita, si era oltremodo offesa per la decisione avventata e senza previa consultazione, e le aveva comunicato che aveva in carico casi ben più gravi e non aveva tempo per seguirla.
A questo punto era seguita un'attesa di altri mesi per trovare una nuova disponibilità di un altro medico della ASL, ma si sa, i soldi per la sanità nella Regione Lazio mancano, si smantellano le ASL e i CSM (che non sono gli organi della Magistratura, ma i Centri di Salute Mentale), quindi Marta aveva pazientato.
E quindi, le chiedo, ora finalmente hai una persona che ti segue. Veramente avevo una psicologa, con la quale mi trovavo anche bene, anche se era disponibile solo un'ora ogni due mesi circa, e alle otto del mattino, prima che io andassi in ufficio. E quindi, Marta? E' passato circa un anno, mi dice, ma la psicologa mi ha detto che non vedeva alcun miglioramento in me, e comunque alla ASL c'erano pazienti più gravi che lei doveva seguire. Quindi mi ha scaricato anche lei.
E meno male che Marta si può ancora permettere l'abbonamento a Sky, ma quando non potrà più farlo, che succederà?