domenica 12 dicembre 2021

“ IL BABY KILLER DELLA BANDA DELLA MAGLIANA” di MASSIMO LUGLI e ANTONIO DEL GRECO, o di come si diventa un killer.

 




Il nuovo romanzo della coppia Lugli - Del Greco è il racconto dell’evoluzione, o meglio involuzione, di Luigi Morani, detto er Fringuello. Un giovane della borghesia bene pariolina, figlio di un chirurgo estetico e di una madre che si gode la vita. Gli autori ce lo presentano subito sul teatro del primo omicidio, a soli sedici anni. Luigi, chiamato anche Gigi, appartiene a un gruppo armato di estrema destra e deve uccidere un avvocato fuori di casa sua. Peccato che sbagli bersaglio, ma viene comunque arrestato e per lui si spalanca prima il carcere minorile di Casal del Marmo e poi il carcere di Rebibbia, dopo un passaggio veloce a Regina Coeli.

Una delle particolarità interessanti di questo libro è senz’altro vedere come nel carcere un giovane-bene finisce per diventare un vero delinquente, in seguito alle amicizie che stringe lì dentro. 

Grazie a Morani, impariamo tutto il gergo del carcere, che è diverso dal romanesco vernacolare, e ci rendiamo conto che per sopravvivere, lui che è un “pischello” nonostante sia stato condannato per omicidio, deve per forza accettare la protezione di chi è più forte.

La scansione temporale del romanzo è duplice: da una parte abbiamo i capitoli nei quali vediamo l’ascesa di Morani da baby-killer di estrema destra, a killer a sangue freddo nella banda della Magliana.

Dall’altra abbiamo i capitoli nei quali, a distanza di anni, Tommaso Elleni, nostra vecchia conoscenza dai romanzi precedenti, cerca di incastrare Morani. E’ interessante la figura di Elleni, alter ego di Antonio del Greco, perché in questo libro è al suo primo incarico a Roma a capo dell’unità omicidi. Arrivato da Milano, non impiegherà molto tempo a capire come funzionano le cose, anche se dovrà gestire una situazione personale ambigua con la bellissima ispettrice Angela Blasi.

Marco Scalesi, invece, cronista di nera alla Repubblica, è l’alter ego di Massimo Lugli, e sarà utile, con i suoi articoli, nelle indagini su Luigi Morani.

Un libro con un tasso adrenalinico notevole, con vari colpi di scena e un finale che lascia il lettore a bocca aperta. Consigliata la lettura, come per tutti i libri scritti dalla collaudata coppia Lugli - Del Greco



" Il baby killer della Banda della Magliana" di Massimo Lugli e Antonio del Greco, edizioni Newton Compton, è un romanzo avvincente di 384 pagine, disponibile sia in cartaceo sia in ebook.


venerdì 3 dicembre 2021

RECENSIONE " NON DEVI DIRLO A NESSUNO " di Riccardo Gazzaniga, ovvero un giallo ambientato nei fantastici anni '80.

 










"Non devi dirlo a nessuno" di Riccardo Gazzaniga oltre a essere un giallo ben strutturato e avvincente, è anche un bel romanzo di formazione. La voce narrante, infatti, è quella di Luca, un tredicenne che passa le sue vacanze estive a Lamon, paesino delle montagne bellunesi. La descrizione del paesino ci fa comprendere da subito l’amore dell’autore per questa località, dove lui stesso ha passato le vacanze da ragazzino.

Le giornate di Luca sono scandite da giri in bicicletta con il fratellino più piccolo, Giorgio, e dalle partitelle a calcio serali. L’autore è molto abile nel farci entrare nel piccolo mondo di Luca, alle prese con i primi stimoli sessuali, l’attrazione verso le sue coetanee, le amicizie estive, ma anche la difficoltà a comprendere i problemi della madre e del padre. 

Il padre di Luca e Giorgio è un magistrato, e Luca ancora non ha compreso perché alcuni anni prima avevano dei poliziotti a sorvegliare le loro vite. Non parlando dei problemi di sicurezza né del suo lavoro in generale, il padre è convinto di proteggere i due ragazzini. Luca e Giorgio, per ora, hanno come unico spauracchio la figura di un mostro che credono abiti nel bosco dietro casa loro, forse una figura mitologica, forse il matto del paese, che vive lì nascosto da anni. 

E’ bello vivere quell’estate degli anni ottanta insieme a questi ragazzini, e Riccardo Gazzaniga ci lascia immergere in quell’atmosfera inondando letteralmente le pagine di avvenimenti sportivi, canzoni, gelati, tutto quello che può farci assaggiare quell’estate insieme a loro. Una sera però, Luca incrocia in bicicletta un’auto con una persona sospetta, che si aggira attorno a casa loro. Piuttosto che parlarne con il padre, sempre impegnato nel lavoro, o con la madre, distratta da altri impegni, Luca racconta al suo gruppo di amici di questo fatto.

Insieme decidono di dare la caccia a questa persona sconosciuta, cercando l’auto nel paesino. Nel frattempo Luca si è intrufolato nello studio del padre e ha cercato fra le sue carte le risposte che nessuno gli dà. Scopre così che un delinquente, che suo padre aveva fatto arrestare, è evaso. A questo punto non può essere che quell’uomo che ha incrociato qualche sera prima, arrivato fin lì per vendicarsi. Qui la vicenda diventa d’un tratto drammatica e coinvolge tutta la banda di ragazzini. Non aggiungo altro perché con quanto avviene la vita di Luca e Giorgio cambierà completamente, e quella sarà un’estate che non potranno dimenticare.

Complimenti all’autore, che ha saputo unire le due componenti del libro, quella gialla tout court e quella del romanzo di formazione, in modo armonico, e il libro si legge con passione e un pizzico di nostalgia per quei fantastici anni ottanta. 


" Non devi dirlo a nessuno " di Riccardo Gazzaniga, edito da Rizzoli, è un bel romanzo di 320 pagine, disponibile in cartaceo e in ebook.