sabato 3 giugno 2017

" Il mistero della Cattedrale " e la scoperta di un'ampolla dal contenuto miracoloso.




" Il mistero della Cattedrale ", romanzo di esordio di Miriam Briotti, è un giallo avventuroso che si sviluppa su un fondale di ricerche storiche. Ci sono degli antichi documenti custoditi in una cassetta di sicurezza del British Museum a Londra, dove si descrive un’antica ampolla custodita nella cattedrale di Wells. Un cimelio che non ha solo un valore storico, ma con un contenuto segreto: il sangue di un sopravvissuto all'epidemia di peste del 1665, che partì da Londra e devastò il piccolo paese di Eyam, nella campagna inglese. Il professor Carlisle Higgins sta restaurando l’interno della cattedrale di Wells quando si ritrova fra le mani l’ampolla, che potrebbe servire a creare un vaccino per sconfiggere definitivamente la peste nel mondo. 

Il ritrovamento causa una serie di eventi sgradevoli e pericolosi, perché ci sono altre persone che vogliono impossessarsi di una eventuale cura contro la peste, con motivazioni assai più egoistiche e meschine. Ad aiutare il professor Higgins nei restauri ci sono alcuni  ricercatori, fra i quali anche una giovane italiana, Elena Gallo. La protagonista del romanzo risulta subito simpatica a chi legge: la passione per il suo lavoro di restauratrice, l’amore per i monumenti italiani e inglesi, l’impulsività e la sincerità sfacciata fanno da contraltare al carattere flemmatico e a volte naif del professor Higgins. Sarà proprio Elena insieme a Darren, il figlio del professore, ad aiutare Higgins nella ricerca della verità, rischiando sia la vita sia il suo lavoro.

Non voglio raccontarvi altro sulla trama, perché i colpi di scena sono parecchi, e coinvolgono anche le vite personali di Higgins, Darren ed Elena. E la scoperta di un vaccino non è più una mera ricerca scientifica quando la peste arriva in modo inatteso e minaccioso a colpire proprio gli abitanti del centro di Londra.

Nonostante il ritmo elevato e i numerosi cambi di scenario fra Londra, Wells, Eyam e persino New York, Elena rimane coinvolta anche sentimentalmente: dapprima si invaghisce e viene “sedotta e abbandonata” da un collega dell’equipe di restauratori. Poi si sente attratta sia da Higgins sia da suo figlio, ma i tre non riescono a chiarire i loro sentimenti e alla fine della vicenda Elena ritorna a casa, a Milano. Ho l’impressione che i tre siano destinati a incontrarsi nuovamente nel prossimo romanzo di Miriam Briotti.



Un giallo brillante e godibile, lo consiglio soprattutto a chi, come la sottoscritta, ama la storia, la cultura e i monumenti inglesi e non manca di fare una visita al British Museum quando visita Londra. Il libro esce in questi giorni per la Newton Compton Editori in versione sia cartacea sia ebook e potete acquistarlo direttamente anche  qui :





2 commenti:

Miriam Briotti ha detto...

Una sola parola: grazie. La tua recensione è diretta, chiara, avvincente. Apprezzo molto che ti siano piaciuti i colpi di scena e la dinamicità della trama. GRAZIE e speriamo di incontrarci ancora sul blog!

amenteacida.blogspot.com ha detto...

Grazie a te Miriam, è stato un piacere leggere il tuo giallo e recensirlo. A presto!