" Il mistero della Cattedrale ", romanzo di esordio di Miriam Briotti, è un giallo avventuroso
che si sviluppa su un fondale di ricerche storiche. Ci sono degli antichi
documenti custoditi in una cassetta di sicurezza del British Museum a Londra,
dove si descrive un’antica ampolla custodita nella cattedrale di Wells. Un cimelio
che non ha solo un valore storico, ma con un contenuto segreto: il sangue di un
sopravvissuto all'epidemia di peste del 1665, che partì da Londra e devastò il
piccolo paese di Eyam, nella campagna inglese. Il professor Carlisle Higgins
sta restaurando l’interno della cattedrale di Wells quando si ritrova fra le
mani l’ampolla, che potrebbe servire a creare un vaccino per sconfiggere
definitivamente la peste nel mondo.
Il ritrovamento causa una serie di eventi sgradevoli e
pericolosi, perché ci sono altre persone che vogliono impossessarsi di una
eventuale cura contro la peste, con motivazioni assai più egoistiche e
meschine. Ad aiutare il professor Higgins nei restauri ci sono alcuni ricercatori, fra i quali anche una giovane italiana, Elena Gallo. La protagonista del romanzo risulta subito simpatica a
chi legge: la passione per il suo lavoro di restauratrice, l’amore per i
monumenti italiani e inglesi, l’impulsività e la sincerità sfacciata fanno da
contraltare al carattere flemmatico e a volte naif del professor Higgins. Sarà
proprio Elena insieme a Darren, il figlio del professore, ad aiutare Higgins nella
ricerca della verità, rischiando sia la vita sia il suo lavoro.
Non voglio raccontarvi altro sulla trama, perché i colpi
di scena sono parecchi, e coinvolgono anche le vite personali di Higgins, Darren ed Elena. E la scoperta di un vaccino non è più una mera ricerca scientifica quando la peste
arriva in modo inatteso e minaccioso a colpire proprio gli abitanti del centro
di Londra.
Nonostante il ritmo elevato e i numerosi cambi di
scenario fra Londra, Wells, Eyam e persino New York, Elena rimane coinvolta
anche sentimentalmente: dapprima si invaghisce e viene “sedotta e abbandonata”
da un collega dell’equipe di restauratori. Poi si sente attratta sia da Higgins
sia da suo figlio, ma i tre non riescono a chiarire i loro sentimenti e alla
fine della vicenda Elena ritorna a casa, a Milano. Ho l’impressione che i tre
siano destinati a incontrarsi nuovamente nel prossimo romanzo di Miriam
Briotti.
Un giallo brillante e godibile, lo consiglio soprattutto a chi, come la sottoscritta, ama la storia, la cultura e i monumenti inglesi e non manca di
fare una visita al British Museum quando visita Londra. Il libro esce in questi giorni per la Newton Compton Editori in versione sia cartacea sia ebook e potete acquistarlo direttamente anche qui :
2 commenti:
Una sola parola: grazie. La tua recensione è diretta, chiara, avvincente. Apprezzo molto che ti siano piaciuti i colpi di scena e la dinamicità della trama. GRAZIE e speriamo di incontrarci ancora sul blog!
Grazie a te Miriam, è stato un piacere leggere il tuo giallo e recensirlo. A presto!
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