sabato 30 marzo 2019

" April è scomparsa " di Sarah A. Denzil, e di come la verità abbia molte versioni...





Con “April è scomparsa”, il suo ultimo romanzo, Sarah A. Denzil costruisce un thriller psicologico che vi terrà con il fiato sospeso fino alle ultime righe. E il dubbio su dove sia la verità vi seguirà passo passo.

Hannah Abbott vive isolata in casa, in un villaggio dello Yorkshire. Lavorando come editor freelance, non è costretta a incontrare chi le affida il lavoro. Passa la maggior parte del tempo al pc, anche tutti i suoi acquisti li effettua online e non frequenta nessuno. Nel suo passato c’è stata una grande tragedia, ma Sarah A. Denzil è molto abile nello svelare lentamente, e solo nella seconda metà del romanzo, che cosa sia successo veramente nella vita di Hannah.

April è l’unica figlia della famiglia Mason, che si è appena trasferita nella casa di fronte a quella di Hannah. Apparentemente una famiglia perfetta, quel tipo di famiglia che Hannah non ha, o che forse aveva in passato. Ma sappiamo che proprio delle famiglie perfette bisogna dubitare, e infatti Hannah, spiando dalla finestra di casa sua, nota particolari inquietanti. 

Laura, una mamma che torna troppo tardi dall’ufficio, un padre che non ha un lavoro e che non pare nemmeno cercarlo. E poi c’è April, che sembra chiedere aiuto proprio a Hannah, con uno sguardo silenzioso e impaurito. Finché Hannah, in un rimando inconscio che la vede immedesimarsi prima nella bambina e poi in sua madre, decide di agire per salvarle entrambe.

Quando finalmente Hannah supera la sua paura e i suoi attacchi di panico, ed esce di casa per scoprire tutti i misteri di quella strana famiglia, la piccola April sparisce. Ma April è davvero scomparsa, o è solo una proiezione di Hannah? Chi è veramente la vittima in quella casa? E perché Hannah si è isolata da tutto e da tutti per anni?

“April è scomparsa” è davvero un thriller inquietante, che ribalta le carte in tavola più volte. E la sensazione claustrofobica di follia che pervade Hannah, finisce per arrivare anche al lettore. L'autrice riesce in questo intento anche creando una trama a doppio incastro. 

Laura e Hannah, le due donne protagoniste, si confrontano a distanza perché ciascuna delle due racconta la propria versione della storia. Sono sincere con se stesse e con il lettore?  E' quasi impossibile capirlo fino in fondo. I capitoli a loro dedicati sono infatti alternati, e questa scelta aumenta la suspense ma genera anche lo sconcerto in chi legge.

La chiave di tutta la storia è proprio la piccola April, che è veramente scomparsa, ma quando riappare è ben diversa da come l'ha conosciuta Hannah e persino da come l'ha cresciuta sua madre Laura.

Un thriller diabolico, da leggere con cautela se si vive e si lavora in casa da sole.





" April è scomparsa " di Sarah A.Denzil ed.Newton Compton, 288 pagine di suspense disponibili sia in versione cartacea sia in versione ebook.


Recensione scritta originariamente per MilanoNera, la potete leggere anche  qui.








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